Le banche recepiscono le riduzioni dei tassi d‘interesse

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Le banche recepiscono le riduzioni dei tassi d‘interesse

Comunicato stampa

Pubblicato il 19/01/2009

Le posizioni assunte dagli organi di tutela dei consumatori sono tendenziose

Banca Popolare · Volksbank ne ha abbastanza di fungere da capro espiatorio del Centro Tutela Consumatori Utenti. Non è vero che le banche “dimenticano“ di abbassare i tassi d’interesse, come ha sostenuto il Centro in un recente comunicato stampa. Altrettanto falso è quanto hanno reso pubblico gli Arbeitnehmer della SVP in un recente comunicato, affermando che i privati che hanno contratto un mutuo non possono beneficiare della riduzione dei tassi. Banca Popolare e si distanzia da tali opinioni prive di fondamento. 

Una cosa è certa: le banche sono tenute a recepire nei confronti di tutti i loro mutuatari le riduzioni dei tassi operate dalla Banca Centrale Europea. Tutti i mutuatari che per l’acquisto del loro immobile hanno concordato tassi variabili con la banca, si avvantaggiano in queste settimane di una sensibile riduzione dei tassi. Infatti, le modifiche dei tassi della BCE e dell’Euribor (tasso interbancario a cui è ancorata la maggior parte dei tassi variabili dei mutui) vengono adeguati in base alle condizione contrattuali. 

Solo per coloro che hanno contratto un mutuo edilizio a tasso fisso con un istituto bancario non cambia nulla. Desideriamo fare presente che sono stati soprattutto i centri di tutela dei consumatori a raccomandare questa formula contrattuale l’anno scorso. 

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