Gennaio 2024

News di finanza agevolata

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Finanza agevolata

24/01/2024

News di gennaio 2024

⠂MASE - Sviluppo Agrivoltaico
⠂Credito d'imposta beni strumentali

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News di gennaio 2024

MASE - Sviluppo Agrivoltaico

In seguito alla recente approvazione da parte della Commissione Europea dello specifico regime italiano di Aiuti di Stato da 1,7 miliardi di euro, finalizzato a sostenere gli impianti agrivoltaici, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha firmato e trasmesso alla Corte dei Conti il decreto attuativo del relativo bando.

Lo strumento - finalizzato a contribuire al raggiungimento dei target nazionali in materia di energie rinnovabili e al contempo a rendere più competitivo il settore agricolo, con la riduzione dei costi di approvvigionamento energetico ed il miglioramento delle prestazioni climatiche-ambientali - sarà diretto alle imprese agricole intenzionate a realizzare impianti agrivoltaici che, attraverso l'implementazione di sistemi ibridi agricoltura-produzione energetica, non compromettano l'utilizzo dei terreni dedicati all'agricoltura e all’allevamento.

Al fine di installare almeno 1,04 gigawatt di sistemi agrivoltaici avanzati entro il 30 giugno del 2026, sarà infatti prevista la concessione di contributi in conto capitale nella misura massima del 40% dei costi ammissibili abbinati ad una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica netta immessa in rete.

Nelle prossime settimane, in esito alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo e alla successiva emanazione del relativo regolamento operativo, verrà aperta la finestra per la presentazione delle richieste di agevolazione.

Credito d'imposta beni strumentali

Per il triennio 2023-2025, il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi aziendali secondo il paradigma 4.0 prevede le seguenti aliquote e i seguenti massimali in ragione d’anno:

  • 20% per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro,
  • 10% per gli investimenti fino a 10 milioni di euro,
  • 5% per gli investimenti fino a 20 milioni di euro.

Per quanto riguarda i beni immateriali 4.0, si assiste ad un progressivo décalage fino al 2025 delle intensità di aiuto (20% - 15% - 10%).